High Tech High School: il progetto IGT per accedere al futuro attraverso la tecnologia
L’importanza della didattica STEAM per le opportunità professionali di domani
Nel prossimo decennio l’industria tecnologica sarà alla ricerca di migliaia di nuovi talenti high-tech per numerosi settori professionali: basti pensare che - secondo la classifica di LinkedIn - tra i 30 profili più richiesti del 2023 figurano Digital transformation, informatica, machine learning, data protection. (Nunzio Pastore, “I lavori più richiesti in Italia nel 2023”, Linkedin 2022)
La formazione proposta da High Tech High School va nella direzione di rispondere a questa esigenza di formare i nuovi professionisti del futuro in ambito digitale che siano in grado di colmare il gap ad oggi esistente tra domanda e offerta, necessità divenuta sempre più concreta in seguito all’accelerazione digitale imposta dalla pandemia. (Corrierecomunicazioni.it, “Competenze Stem per il 24,5% dei laureati: l’Italia sotto la media Ue”, 2022)
In un quadro di questo tipo, è sempre più evidente l’importanza dell’adozione di un approccio STEAM - Science, Technology, Engineering, Art e Mathematics - per far sì che gli studenti ricevano una formazione completa e adatta ad affrontare le complessità del panorama socioeconomico e culturale attuale, nonché le grandi sfide dei prossimi anni legate alla digital transformation, il cambiamento climatico e la transizione ecologica. (Deloitte, “competenze STE(A)M vitali per competitività e crescita dell’UE. Fondamentale investire di più e colmare il gender gap”)
Il progetto per la formazione di nuovi talenti high-tech
In questo contesto, in linea con il suo impegno pluriennale a supporto dei giovani nella costruzione del proprio futuro, nel 2020 IGT ha lanciato il progetto High Tech High School, frutto della partnership con Codemotion.
L’iniziativa, alla sua quarta edizione, è nata con l’obiettivo di fornire ai ragazzi tra i 14 e i 18 anni competenze nell’uso di strumenti digitali, attraverso laboratori gratuiti ad alto contenuto tecnologico.
Per favorire una cultura più ampia ed inclusiva attraverso lo sviluppo di competenze aperte alla diversità e all'innovazione, il progetto si pone come obiettivo anche quello di dedicare particolare attenzione alla partecipazione femminile.
Il metodo didattico utilizzato dagli educatori di Codemotion è basato sul “project based learning” e su attività prevalentemente pratiche.
Gli argomenti oggetto della formazione copriranno lo sviluppo di Web APP, progetti di Internet of Things ed Intelligenza Artificiale, nonché UX e UI, Design e Grafica 2D e 3D. Gli studenti avranno la possibilità di mettere in campo la propria creatività per realizzare progetti innovativi per migliorare la vita scolastica, supportando la loro quotidianità: progetti realizzati dagli studenti per gli studenti. Particolare attenzione sarà rivolta alla riflessione sul futuro di cui loro saranno protagonisti e le conseguenze che la tecnologia avrà sulla società e l’economia.
Dopo Milano, Roma, Bari e Catania, Napoli e Genova, High Tech High School arriva in due nuove città, in due regioni ancora non toccate dal progetto: Cosenza e Pescara, dove 208 nuovi studenti saranno guidati da esperti all’uso delle nuove tecnologie, affrontando insieme ai propri compagni sfide di programmazione, design ed elettronica pensate per loro.
OBIETTIVI DEL PROGETTO
Non solo: High Tech High School offrirà ai docenti degli istituti coinvolti nelle tre edizioni laboratori in live streaming dedicati al ‘creative coding’ con esperimenti pratici, permettendogli di scoprire nuovi modi di usare la tecnologia in ambito didattico (introduzione al coding, Storytelling attraverso il Coding, Coding e matematica, Data Visualization, Tinkering, DIY e Maker Culture).
“I giovani sono il futuro. Ha dichiarato Fabio Cairoli, CEO IGT Global Lottery. Per questo diamo vita a progetti e strategie che li sostengano nell’interesse del Paese, come High Tech High School che, mettendo a disposizione delle scuole un percorso formativo gratuito per acquisire competenze tecnologiche e digitali, ha contribuito alla crescita di ragazze e ragazzi, offrendo loro la possibilità di esprimersi attraverso la tecnologia, stimolandoli anche a interessarsi alle materie STEAM. IGT, infatti, crede che la tecnologia, unita alla formazione, sia uno strumento valido a supporto dei giovani per sviluppare un pensiero critico, informarsi e prepararsi al domani”