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Le prolungate limitazioni messe in atto per il contenimento del Covid-19, oltre ad incidere in generale sulla coesione sociale e lo sviluppo dei territori nel nostro Paese, hanno avuto un impatto significativo sulle categorie più vulnerabili, come quella dei più giovani e dei minori a rischio di emarginazione sociale.
La pandemia ha bruscamente privato i bambini di una risorsa fondamentale per la loro crescita: la socialità tra pari. Questo sta creando, soprattutto nei giovanissimi, un trauma di lunga durata con significative ricadute sulla loro salute.
Da questi presupposti, con la volontà di realizzare un progetto socio-educativo volto a infondere serenità e fiducia nei più giovani in situazioni di difficoltà, supportando al contempo le loro famiglie, è nato il progetto JOY ideato da Sport senza Frontiere , realizzato con il nostro sostegno e con il patrocinio di Coni, Regione Lazio, Regione Valle D’Aosta e Federazioni sportive.
L’iniziativa si snoda durante il periodo estivo con camp residenziali (JOY SUMMER CAMP), laboratori didattici (JOY LAB), centri estivi per la pratica dell’attività sportiva (JOY POINT) e mini-camp formativi (Weekend JOY NATURE), dedicati a bambini e ragazzi con l’obiettivo di contrastare il gap motorio, cognitivo e relazionale conseguente al periodo di domiciliarità forzata.
JOY POINT: centri estivi a vocazione sociale
Insieme a Sport Senza Frontiere Onlus, IGT sostiene in particolare i JOY POINT, centri estivi riabilitativi creati in collaborazione con la rete di società sportive di Napoli, Roma, Milano, Bergamo e Torino. I centri sono aperti a bambini e ragazzi dai 3 ai 15 anni dalla metà di giugno fino a settembre 2021 e prevedono l’inserimento gratuito dei bambini provenienti da contesti psico-sociali disagiati, seguiti tutto l’anno da SSF.
Durante tutte le attività i giovani saranno supportati da operatori qualificati, psicologi e volontari per aiutarli a contrastare lo stress psico- fisico vissuto in questo periodo. Il progetto, si impegnerà a promuovere attività motorie, giochi e sport volti all’acquisizione di soft skills personali, comunicative e conoscitive ritenute fondamentali e strategiche in tutti i processi di apprendimento e in grado di contribuire a creare una situazione di benessere.
In questo momento di ripresa e dopo un anno molto difficile vogliamo contribuire alla crescita e al supporto delle giovani generazioni e delle loro famiglie. Lo sport promuove valori educativi come lo spirito di squadra, l’inclusione sociale e la valorizzazione delle differenze, valori che, dopo quest’anno di distanziamento obbligato, possono anche aiutare a superare le difficoltà relazionali delle ragazze e dei ragazzi e trasmettere loro fiducia. La partecipazione al progetto JOY conferma ancora una volta il nostro impegno nella responsabilità sociale, dedicando forte attenzione e risorse ai giovani e ai territori nei quali operiamo..
Fabio Cairoli | CEO IGT Global Lottery
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