L'ambiente


La tutela dell’ambiente

Le sfide ambientali odierne richiedono una risposta urgente e immediata. Per tale motivo, IGT identifica i principali impatti ambientali generati lungo la catena del valore, sia direttamente sia indirettamente attraverso le relazioni commerciali, impegnandosi a ridurre costantemente gli impatti negativi e a rafforzare quelli potenzialmente positivi.

 I principali impatti ambientali identificati da IGT sono:

-              Cambiamento climatico: le emissioni di GHG derivanti dalle operazioni dirette e dalle attività svolte lungo la catena del valore, come la logistica, le attività dei fornitori e l’uso dei prodotti venduti, contribuiscono al cambiamento climatico;

-              Produzione dei rifiuti: la produzione di rifiuti derivanti dalle attività dei fornitori, dalle operazioni aziendali, soprattutto se non riciclabili o non smaltiti correttamente, possono causare la contaminazione dell'ambiente e, indirettamente, l'esaurimento delle risorse naturali;

-              Risorsa idrica: il prelievo e il consumo elevato di acqua in aree sottoposte a stress idrico, a causa delle attività dell’Azienda e per la produzione della carta acquistata per le attività di stampa, possono causare l'esaurimento delle risorse idriche.

-              Consumo di materie prime: i processi produttivi di IGT nel settore delle lotterie, che includono principalmente le attività di stampa, richiedono l’acquisto e l'utilizzo di un'ampia gamma di materiali (ad es. carta, inchiostro) la cui produzione può ridurre la disponibilità di determinate risorse e contribuire al loro esaurimento;

-              Biodiversità: danni alla biodiversità possono derivare dalle attività dei fornitori da cui l‘Azienda acquista ingenti quantità di carta per le lotterie. Tali attività possono portare a cambiamenti sostanziali e duraturi degli ecosistemi naturali a causa di episodi di deforestazione e frammentazione degli habitat;

-              Inquinamento dell’aria: IGT ha un impatto sulla qualità dell'aria e sulla salute umana a causa delle emissioni inquinanti (ad esempio SOx, NOx, CO, PM, VOC) generate principalmente negli impianti di stampa.

Con specifico riferimento ai cambiamenti climatici, nel dicembre 2021 IGT si è impegnata a fissare obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra basati su evidenze scientifiche, sottoscrivendo la SBTi Commitment Letter. Nel corso del 2022, inoltre, IGT ha completato il suo primo inventario delle emissioni Scope 3 e, nell'ottobre 2022, l'Azienda ha presentato all'SBTi, per la convalida, gli obiettivi scientifici a breve e lungo termine. Questi ultimi sono in fase di validazione, attesa per la fine dell’estate 2023.

Ad oggi, IGT ambisce a raggiungere questo traguardo perseguendo i seguenti obiettivi:

  • aumentare la produzione e l'autoconsumo di elettricità verde, integrando sistemi di energia rinnovabile in loco, laddove tecnicamente possibile;
  • sfruttare i progressi tecnologici per migliorare ulteriormente l'efficienza di edifici e processi;
  • valutare l’elettrificazione della flotta aziendale;
  • coinvolgere fornitori e clienti nelle pratiche ambientali;
  • lavorare su un approccio di eco-design dei prodotti.

Science-Based Targets

Nell’ambito del progetto Carbon Neutrality, all’inizio del 2022 IGT ha aderito all’iniziativaScience Based Targets (SBTi), che promuove un’azione ambiziosa per il clima nel settore privato consentendo alle aziende di fissare obiettivi di riduzione delle emissioni basati su dati scientifici. L’SBTi è una partnership tra il Carbon Disclosure Project (CDP), il Global Compact delle Nazioni Unite, il World Resources Institute (WRI) e il World Wide Fund for Nature (WWF) ed è uno degli impegni della We Mean Business Coalition.

Attraverso questo impegno formale, IGT si impegna a fissare obiettivi di riduzione delle emissioni GHG, contribuendo a emissioni a basse emissioni di carbonio e promuovendo il proprio impatto positivo in termini ambientali, sociali e di governance (ESG). Il nuovo impegno SBTi allinea l’azienda all’obiettivo più ambizioso dell’Accordo di Parigi del 2015: IGT svilupperà obiettivi di emissioni di gas serra sia a breve che a lungo termine per contribuire a limitare il riscaldamento globale a 1,5 gradi Celsius rispetto alla temperatura media preindustriale.

Ad oggi, quasi 2.000 aziende hanno espresso il loro impegno a fissare obiettivi di riduzione e sempre più si stanno impegnando a raggiungere obiettivi impegnativi, allineati con la traiettoria delle emissioni necessaria per contenere il riscaldamento globale entro 1,5°C.

L’approccio per processi del Sistema di Gestione Ambientale ed Energetico

IGT si impegna a migliorare le proprie prestazioni ambientali implementando Sistemi di Gestione Ambientale (SGA). In particolare, il sito di Stampa situato a Tito Scalo è certificato secondo la norma ISO 14001 mentre le sedi di Roma hanno implementato i Sistemi di Gestione ambientale e per l’energia certificati rispettivamente ISO 14001 e ISO 50001. I Sistemi di Gestione Ambientale (SGA) e per l’Energia (SGE) operano sulla base della sequenza delle fasi di pianificazione, attuazione, monitoraggio e riesame del sistema, per mezzo di un processo dinamico e ciclico. L’impegno e il coinvolgimento di tutte le funzioni e della Direzione Aziendale sono alla base della capacità dei sistemi di raggiungere gli obiettivi pianificati inerenti alla riduzione dell’impatto ambientale ed energetico.

Il Contributo della Forza Vendita alla riduzione delle emissioni

Nel contrasto al cambiamento climatico, IGT ha messo in campo un piano di azione anche per quanto riguarda la Forza Vendita. Nella relazione con il Retail, la Forza Vendita utilizza il Sales Book, un tool che nel 2017 è stato pioniere della digitalizzazione, in sostituzione delle brochure e dei faldoni cartacei. L’applicazione risiede in un data center alimentato da energia eolica. Inoltre, l’impatto residuo dell’utilizzo del Sales Book è stato compensato con interventi di creazione e tutela di 7.672 mq di foreste in crescita nel Parco del Ticino.

Allo stesso modo le emissioni generate dall’attività di formazione alla Forza Vendita, sono state compensate con un ulteriore intervento di creazione e tutela di 4.132 mq di foreste in crescita nel medesimo parco. Nell’ambito dell’aggiornamento periodico alla Forza Vendita, gli Agenti partecipano a quattro Sales Meeting nazionali durante l’anno le cui emissioni CO2 sono compensate nel progetto Impatto Zero di LifeGate, che nel 2022 ha portato alla tutela di 65.879 mq di foreste in crescita.

Cartucce e ribbon alimentano un progetto di economia circolare

IGT ha mantenuto un’iniziativa finalizzata a recuperare il guscio esterno e l’imballaggio delle cartucce. Contestualmente all’analisi svolta per la mappatura degli impatti in termini di materiale consumato, infatti, è stato possibile evidenziare come la maggior parte dei consumi di materia prima plastica provenissero proprio dall’acquisto delle cartucce di stampa, contenenti al loro interno un nastro (ribbon) che, nonostante l’ottimo stato di usura a valle del suo utilizzo, andava in ogni caso ad alimentare la generazione di rifiuti. Tramite un’attenta analisi dell’intero processo di stampa e della catena di fornitura, è stato possibile identificare nella rigenerazione dei ribbon un importante processo di ottimizzazione delle prestazioni ambientali ed economiche, che ha portato nel corso del 2022 ad una riduzione del materiale plastico consumato. Secondo questo nuovo modello di economia circolare, IGT restituisce ai propri fornitori le cartucce utilizzate ma in buono stato, al fine di reimmetterle all’interno del ciclo produttivo. Le stesse cartucce costituiranno una parte integrante delle nuove cartucce successivamente acquistate dall’Azienda. Recuperando il guscio della cartuccia, la riduzione dei componenti in plastica è stata di circa l’80%, consentendo di riciclare circa 510.000 unità nel 2022.

Condividere iniziative di sostenibilità a rivenditori e giocatori

IGT ha avviato un piano di comunicazione articolato su differenti siti informativi e app di gioco, come il sito lotto-italia.it e la app MyLotteries, rivolto ai rivenditori (B2B) e ai giocatori (B2C). Il piano è stato finalizzato a promuovere la riciclabilità degli scontrini dei giochi del Lotto e dei biglietti Gratta e Vinci attraverso la raccolta differenziata della carta e a sollecitare un comportamento virtuoso a tutela dell’ambiente.

Quando riutilizzata, la carta può avere una seconda vita. L’immagine scelta per la campagna è un origami e il messaggio sottostante è che ogni biglietto riciclato può far vincere l’ambiente. A questo piano si è affiancata la campagna di comunicazione a sostegno dell’iniziativa inaugurata nel 2020 con lo scopo di sensibilizzare i rivenditori sull’opportunità di recuperare il guscio esterno e l’imballaggio delle cartucce per la stampante scontrini del Lotto e del 10eLotto.

The Forest Stewardship Council (FSC)

FSC è l’acronimo di Forest Stewardship Council, un’organizzazione no-profit che promuove la

gestione responsabile delle foreste in tutto il mondo attraverso un sistema di certificazione. Il marchio FSC indica che i prodotti o i derivati del legno sono stati prodotti in modo sostenibile, rispettando rigorosi standard ambientali, sociali ed economici. La certificazione FSC è considerata una delle più importanti per la gestione sostenibile delle foreste a livello mondiale, in quanto consente anche di controllare e ridurre gli impatti delle attività aziendali sulla biodiversità.

Con questo impegno, IGT mira a:

  • implementare un adeguato sistema di gestione e controllo della catena di custodia FSC per i prodotti fabbricati secondo lo schema di gestione FSC;
  • utilizzare materie prime certificate e/o non provenienti da fonti controverse;
  • collaborare con fornitori di materie prime di origine forestale che hanno ottenuto o intendono ottenere certificazioni forestali riconosciute; e
  • incoraggiare i clienti ad utilizzare carta e cartone certificati FSC.

 
Scopri di più sulla gestione responsabile della carta in IGT in Italia

Eventi a zero impatto di CO2 in Italia con LifeGate

IGT in Italia ha valutato l’impatto ambientale degli eventi aziendali che si sono svolti nel 2022, come corsi di formazione, meeting commerciali e riunioni cittadine di fine anno, stimando le relative emissioni di CO2 e compensandole con crediti di carbonio generati da progetti per la creazione e la conservazione di un’area di 94.014 metri quadrati di foreste in crescita, pari a quasi quattro volte l’area del Colosseo di Roma, situata nell’invaso di Bosco Siro Negri, all’interno del Parco del Ticino.

IGT ha realizzato l’iniziativa in collaborazione con LifeGate, organizzazione leader che da oltre 20 anni promuove lo sviluppo sostenibile. La collaborazione è iniziata nel 2019 e proseguirà negli anni a venire compensando le emissioni di CO2 generate dagli eventi virtuali organizzati dall’azienda. Il progetto punta a conseguire nel 2003 l’obiettivo di riforestare 260.000 metri quadrati di terreno con specie autoctone, riportando così l’area all’equilibrio originario tra valore storico del paesaggio ed ecologia.

Iniziative di riduzione del consumo energetico

IGT ha mantenuto sostenuto l’attività di configurazione del nuovo sistema di monitoraggio dei consumi del Centro Elaborazione Dati (CED) e di mappatura degli interruttori sulle principali componenti di consumo, iniziata l’anno precedente nella sede di Roma. Tale iniziativa consente di analizzare e intervenire su eventuali anomalie, al fine di prevenire eventuali inefficienze del sistema. Nell’ambito del Sistema di Gestione Ambientale (SGA) e del Sistema di Gestione per l’Energia (SGE) IGT ha individuato per il 2022 alcuni progetti in tema di efficientamento energetico e di riduzione dell’emissione di CO2. Gli obiettivi pianificati si riferiscono quindi a:

  • Sostituzione di uno dei due gruppi frigo presenti in copertura con un altro avente caratteristiche più performanti;
  • Sostituzione di tutte le plafoniere degli uffici con altre funzionanti a LED;
  • Spegnimento anticipato illuminazione uffici (2 ore al giorno);
  • Riduzione illuminazione corridoi;
  • Acquisto di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili e conseguente acquisto di certificati GO (Garanzia di Origine)

Tali obiettivi vanno ad aggiungersi ad altre misure di natura logistico/organizzativa, che avranno impatti ambientali positivi nel 2023:

  • Implementazione dello smart-working in via definitiva, che prevede la presenza giornaliera in sede del 50% del personale;
  • Miglioramento della comunicazione rivolta al personale riguardante la differenziazione dei rifiuti, attraverso messaggi video sui display delle macchinette erogatrici, idonea cartellonistica posizionata in prossimità degli Eco-Box.

Iniziative di Green Mobility

IGT ha lanciato il programma “Move Smart Move Green”, un piano pluriennale e contenitore unico delle iniziative di green mobility.

Attraverso il programma, IGT continua ad investire su tali iniziative, rafforzando l’offerta di servizi, spazi a disposizione dei dipendenti volti ad agevolare l’ecosostenibilità e favorire il cambiamento.

Anche tenuto conto delle nuove modalità di lavoro introdotte con lo smart working strutturale, IGT ha scelto di ripensare le azioni future di mobilità partendo dall’ascolto e dallo studio degli spostamenti sistematici dei dipendenti.

I dati raccolti hanno permesso di predisporre il nuovo Piano Spostamenti Casa-Lavoro (PSCL), il documento strategico della mobilità aziendale che permette di adottare misure efficaci per l’ambiente e sviluppare l’engagement sui temi di sostenibilità.

Gli interventi che sono stati realizzati hanno riguardato numerose aree, tra le altre:

  • Favorire l’uso del trasporto pubblico: mettendo a disposizione un contributo per tutti i dipendenti che hanno acquistato un abbonamento annuale per il trasporto

pubblico locale (TPL)

  • Favorire la mobilità ciclabile e/o la micromobilità: dedicando nuovi spazi nella sede aziendale dedicati alla mobilità «dolce», come la rastrelliera porta bici davanti

l’ingresso, un ricovero per bici / monopattini pieghevoli nel parcheggio aziendale, oltre che uno spogliatoio con docce per i dipendenti. Inoltre, sono offerti servizi

di acquisto di voucher per usufruire a tariffe scontate di mezzi di “mobilità condivisa” quali car-sharing, moto-sharing, bike-sharing e monopattini.

  • Ingaggiare le persone e promuovere il cambiamento: attraverso iniziative di comunicazione interna e la messa a disposizione di un portale per i dipendenti con un unico accesso a tutti i servizi di mobilità, integrato con la piattaforma Welfare

Fornitura e smaltimento della carta in Italia

La carta utilizzata per le schedine delle lotterie, i materiali di gioco, i biglietti Gratta&Vinci e alcuni materiali di comunicazione collocati presso i rivenditori, rappresentano la principale sfida di sostenibilità per IGT in Italia. Circolarità e riciclo richiedono un’accurata pianificazione della raccolta, dello smistamento e dello smaltimento dei materiali cartacei utilizzati dai giocatori, oltre a garantire una gestione responsabile delle forniture. Nel 2019 IGT ha mappato tutti i materiali di consumo per il gioco, compresi i biglietti istantaneie le schedine del Lotto, che avrebbero potuto essere realizzati con carta proveniente da fornitori certificati secondo gli standard di sostenibilità forestale. IGT ha quindi scelto di utilizzare carta certificata FSC® (FSC-N004198). La certificazione FSC è promossa dall’Organizzazione Forest Stewardship Council® ed è riconosciuta essere la soluzione più credibile a livello internazionale per una gestione delle foreste che riesca ad avere impatti positivi per le foreste e le persone, adesso e per il futuro. Dal 2020 IGT seleziona i suddetti materiali prodotti da fornitori certificati allo scopo di consolidare l’impegno nella salvaguardia delle foreste e di promuovere l’utilizzo di carta per i materiali di consumo del Lotto e di marketing, oltre che per la carta utilizzata nel business. Per quanto riguarda la selezione e lo smaltimento, questi materiali possiedono un livello “B” di riciclabilità; quindi, possono essere riciclati nella raccolta differenziata della carta, con un tasso di scarto inferiore al 20% (fonte: sistema di valutazione Aticelca 501). Inoltre, per i suoi giochi ad estrazione, IGT cerca di ridurre il numero di ricevute e di schedine, garantendo la possibilità di giocate multiple sulla stessa schedina. Questa innovazione si è rivelata un successo, in quanto il numero di schedine prodotte si è ridotto considerevolmente, nonostante la continua crescita delle giocate. Nel 2022, IGT ha anche lanciato una campagna di sensibilizzazione per i giocatori e i rivenditori, promuovendo un corretto smaltimento delle schedine.

Il Trade Marketing diventa ecosostenibile

Come per il precedente anno, anche nel 2022 le attività di Store Improvement sono state implementate coniugando l’obiettivo primario di fornire la migliore comunicazione di prodotto nei punti vendita, con ilbisogno altrettanto importante di evitare sprechi e rispettare l’ambiente.

Pertanto, IGT ha continuato l’iniziativa “Trade Marketing goes green”, perseguendo tre obiettivi:

  1. realizzare soluzioni digitali alternative per la comunicazione nel punto vendita.
  2. identificare e distribuire prodotti brandizzati e permanenti per i punti vendita;
  3. ridurre la carta impiegata nella produzione dei materiali di comunicazione e, per i materiali di cui si rende comunque necessaria la produzione, utilizzare solo carta FSC.

Tutti i materiali sono richiedibili gratuitamente sul portale dei rivenditori. Questa scelta consente a IGT di produrre solo i materiali di cui il rivenditore ha bisogno.

Per quanto riguarda il primo obiettivo, l’Azienda ha continuato a sviluppare la soluzione di digital signage. Il progetto prevede l’installazione di un monitor presso il punto vendita, dedicato alla trasmissione di una playlist, per comunicare le novità di prodotto e le vincite in tempo reale. Nel 2021 sono state effettuate 1.900 installazioni, mentre nel 2022 sono state 2.800.

Per i Giochi del Lotto è presente in ogni punto vendita il Monitor 10elotto che consente già da anni di fornire ai clienti informazioni di prodotto sempre aggiornate.

Per quanto riguarda il secondo obiettivo nel 2022 IGT ha continuato a sviluppare il catalogo di abbigliaggi permanenti e brandizzati per il punto vendita. Sono state distribuite 500 postazioni Giochi del Lotto ed ulteriori 4300 postazioni Gratta e Vinci (a fine 2022 il totale complessivo di postazioni Gratta e Vinci, considerando anche gli anni precedenti. è di 22.900).

In riferimento al terzo obiettivo, nel 2022 tutti i kit a sostegno dei lanci sono stati realizzati con carta FSC, cioè proveniente da foreste gestite in modo responsabile, materiale riciclato e/o legno controllato.

IGT, inoltre, ha ottimizzato la tiratura dei kit adattandola alle richieste dei rivenditori. Per i kit di lancio dei biglietti istantanei ciò ha comportato un risparmio di carta all’incirca del 60% rispetto al 2021.